Una Marcia in più, grande successo per il convegno sull’accessibilità e la marcia non competitiva lungo le mura di Lucca

Sabato 9 giugno 2018 si è tenuta a Lucca una giornata dedicata a sport e disabilità. Convegno sull’accessibilità al mattino e poi la Marcia non competitiva accessibile lungo le Mura urbane, con circa 100 partecipanti

Una giornata di sole, dentro e fuori dagli sguardi delle persone. Perché ha fatto luce sulla conoscenza e la condivisione del tema della accessibilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso una giornata intera dedicata allo sport e alla disabilità che ha segnato il successo della prima edizione di “Una Marcia in Più”, evento organizzato dall’associazione Luccasenzabarriere.

La giornata si è aperta alle 11 con il Convegno sui temi dell’accessibilità, svolto presso la Fondazione Banca del Monte di Lucca (in piazza San Martino), la cui responsabile Elena Cosimini ha presentato gli interventi dei partecipanti al tavolo, ovvero: Domenico Passalacqua (presidente di Luccasenzabarriere), Lucio Pagliaro (consigliere provinciale di Lucca), Pilade Ciardetti (presidente della Commissione politiche sociali, abitative e della salute del Comune di Lucca), Marco Pellizzon (responsabile sviluppo di Michelotti Ortopedia), Lapo Cecconi (App Kimap, percorsi accessibili), Paolo Bonassin e Maria Rita Gherardini del Centro Medico Martini; Giulia Favilla, psicologa e psicoterapeuta (Studio 3); gli sportivi Denis Coku (campione paralimpico di paradressage), Emiliano Malagoli e Alex Innocenti (motociclisti disabili dell’associazione Di. Di. Diversamente Disaili).

Si è parlato di accessibilità, salute e sport in relazione alla disabilità. “Insieme possiamo andare avanti sul tema delle barriere, che sono innanzi tutto di tipo sociale. Queste iniziative – afferma Pilade Ciardetti – sono fondamentali per sensibilizzare tutti”. Lucio Pagliaro ha sottolineato che: “Il concetto di “senza barriere” vuol dire dare l’opportunità di raggiungere luoghi e obiettivi. Per ogni opera pubblica realizzata bisognerebbe investire anche una piccola cifra per il superamento di una barriera. Siamo in ritardo, come nazione, su questo tema; bisogna invertire la tendenza e dare un segnale per le future generazioni”.

Marco Pellizzon ha parlato di design for all e abbattimento delle barriere architettoniche: “L’obiettivo è cercare di rendere le persone disabili il più possibile autonome, poiché solo così possono perseguire un recupero funzionale e sociale maggiore. In questa giornata noi mettiamo a disposizione le nostre carrozzine per far provare e capire a tutti concretamente cosa vuol dire incontrare una barriera architettonica. E ringraziamo Domenico Passalacqua per la sua determinazione nell’organizzare questo evento”.

Interessante anche la presentazione, di Lapo Cecconi, dell’App Kimap per percorsi accessibili, realizzata dalla start up fiorentina Kinoa: si tratta di un vero e proprio navigatore per disabili, che rileva e segnala le barriere architettoniche, indica i percorsi ed è ottimizzata per i vari tipi di ausili.

Duranteil percorso

Emozionante l’intervento del lucchese Emiliano Malagoli: “Le prime barriere da abbattere sono quelle ideologiche. Un disabile è ancora visto come una persona sfortunata, che ha meno degli altri. In realtà, ci sono tanti esempi che dimostrano che i disabili, se messi nelle condizioni giuste, fanno le cose anche meglio di un normodotato. Io sono entrato da 6 anni nel fantastico mondo della disabilità. Lo reputo fantastico perché fatto di persone che fanno cose incredibili; un mondo parallelo, di cui si parla ancora troppo poco, ma io sono fortunato per farne parte”.

Strappano applausi anche le parole del campione italiano in carica di paradressage Denis Coku; “Ho vinto il titolo nel 2017 e spero di confermarmi anche quest’anno, ma per me il divertimento viene prima del risultato. Con il cavallo si crea un feeling speciale, tanto che diventiamo una cosa sola”.

Al termine, del convegno è stato offerto un buffet presso il Caffè Ristorante San Colombano.

Alle 15, quindi, via alla Marcia non competitiva accessibile, a cui hanno partecipato circa 100 persone, disabili e normodotate, cittadini, turisti, membri di associazioni e realtà del territorio: partenza dal Baluardo San Colombano e via per un giro completo delle Mura urbane di Lucca. A tutti gli iscritti è stata regalata la t-shirt della manifestazione.

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