STAMINALI – Rischio stop alle cure per piccola Sofia?

LIVORNO – Quasi un fulmine a ciel sereno. La piccola Sofia, la bambina simbolo nel riconoscimento delle cure staminali con il metodo della Stamina Foundation, potrebbe vedersi negare il proseguimento delle infusioni. Merito di un ricorso degli Spedali Civili di Brescia, i quali hanno presentato reclamo contro il provvedimento del giudice di Livorno che autorizzava la prosecuzione della terapia. La decisione dell’ospedale lombardo risalirebbe all’inizio dell’estate, come ha fatto sapere all’Agi il padre di Sofia, Guido de Barros, e in ottobre è prevista la decisione del collegio giudicante.

Secondo de Barros, il cui legale ha presentato richiesta di rinvio, «noi siamo pronti a fare almeno altre due infusioni oltre alle cinque già programmate, ma l’ospedale vuole fermarsi a cinque». Attualmente, la piccola Sofia ha fatto quattro infusioni, ma il padre Guido sembra essere abbastanza certo che il ricorso verrà rigettato perché «noi siamo garantiti dalla legge 57 che tutela i pazienti che hanno già iniziato le cure, oltre che dal pronunciamento del giudice di Livorno».

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