Ruba il rame per fame. Assunto dal derubato nella sua azienda edile

CERRETO GUIDI (FI) – Marcello Mucci è un disperato che per poter vivere ha pensato di rubare da un cantiere diversi chilogrammi (18) di rame e di rivenderli. Ha da sfamare una famiglia e non sa come fare. Per questo gli è balenata l’idea di intrufolarsi nel cantiere dell’impresa edile di Paolo Pedrotti e compiere il furto. Peccato che sia stato beccato dall’imprenditore. Ne nasce una colluttazione e Marcello rimane ferito leggermente dal coltello che Paolo brandiva per scacciare il ladro di rame.

Mucci tenta di fuggire, ma poi desiste visto l’arrivo dei Carabinieri che lo arrestano. Processato per direttissima, viene assolto perché rubava per necessità e non per arricchirsi. «Chi ruba per fame non è un ladro» ha sostenuto Pedrotti che, ripensando all’episodio e alle condizioni disperate di Mucci, il quale vive con una pensione da 250 euro mensili, gli ha scritto una lettera sulle colonne de “Il Tirreno offrendogli un lavoro.

Non solo, Mucci, che farà il giardiniere al cantiere a 8 euro all’ora, dovrà portare con sé anche sua moglie, che si occuperà delle pulizie negli appartamenti ancora da vendere. Una favola a lieto fine per Marcello che, come ricordato da Pedrotti sul Tirreno, «per un bottino di 60 euro ci ha fatto un danno di 6.000 euro». Pedrotti nel frattempo è diventato una star. Intervistato dalle principali televisioni nazionali, adesso è conteso dalle tv. Stamani, intanto, è stato negli studi di Canale 5 a “Mattino Cinque”, il programma condotto da Federica Panicucci e Paolo Del Debbio.

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