PRATO: musica classica i giovedì al Magnolfi

Dal 6 dicembre, il giovedì alle 21.30, quattro concerti a ingresso gratuito con musicisti pratesi di talento. Il primo appuntamento con Epoca Barocca e l’introduzione all’ascolto di Alberto Batisti

Nel cartellone del Festival di Natale organizzato dall’assessorato alla cultura prende il via il 6 dicembre alle 21.30 al teatro Magnolfi la rassegna “I giovedì al Magnolfi”, quattro concerti a ingresso libero con il repertorio classico e musicisti pratesi di talento. Il primo concerto vede sul palco l’ Ensemble Epoca Barocca in un programma dedicato al 300° anniversario della nascita di Federico II di Prussia detto “Il Grande”, il re soldato che coltivava una passione sfrenata per le arti e per la musica, tanto che fu lui stesso flautista e compositore. Grazie alla sua passione sono giunte fino a noi pagine di estrema bellezza, composte da musicisti attivi alla corte berlinese, alcuni dei quali non molto noti ai giorni nostri. Epoca Barocca, composta da Alessandro Piquè (oboe e direzione), Elisa Cozzini (flauto), Francesco Tomei (viola da gamba) e Andrea Perugi (clavicembalo), riporta alla luce un repertorio caduto ingiustamente nell’oblio. Il concerto sarà preceduto da un’introduzione all’ascolto di Alberto Batisti, direttore artistico della Camerata pratese.
La rassegna prosegue giovedì 20 dicembre con il Recital per piano che vede protagonista il giovane e talentuoso pianista pratese Giovanni Nesi in un omaggio al grande compositore francese Claude Debussy del quale ricorre quest’anno il 150° anniversario della nascita. Al primo libro dei Preludi, viene affiancata una seconda parte sul tema barocco con una raccolta di Sonate di Scarlatti e gli Intermezzi di Brahms, grande conoscitore e studioso delle opere di Scarlatti.
Giovedì 27 dicembre sarà la volta dello spettacolo Dipingendo Suonando sulle note di Bach , un originale progetto del Teatro dei Suoniin cui il violoncellista Simone Centauro ed il pittore Edoardo Bucciantini, contemporaneamente, daranno vita ad un’azione creativa: mentre il musicista interpreterà i segni lasciati sulla carta dal compositore, il pittore lascerà sulla tela i propri segni, ispirato dalle immagini che le note di Bach sapranno suggerire in tutta la loro bellezza.
La rassegna si conclude giovedì 3 gennaio con lo spettacolo Frammenti in musica in cui l’incontro di due giovani artisti, il soprano Lavinia Bini ed il pianista Simone Ori, attivi a livello internazionale, è il protagonista di questa serata dedicata a “frammenti” operistici. Si parte da Mozart, con “frammenti” tratti dal Don Giovanni e dalle Nozze di Figaro, si prosegue con Handel ( Rinaldo) e Gounod ( Romeo e Giulietta). Doveroso l’omaggio ai due grandi toscani, Puccini e Mascagni, con brani da Manon Lescaut, Turandot e Cavalleria Rusticana, per finire con Gershwin e la splendida Summertime.
Tutto il programma del Festival di Natale su www.pratofestival.it

Fonte: Comune di Prato tramite MET Provincia Firenze

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