PISA – Successo per la Giornata nazionale del Ringraziamento

Stop cibo anonimo: raccolte numerose firme per la petizione europea

Domenica 11 novembre da Piazza dei Miracoli di Pisa Coldiretti Toscana ha lanciato la petizione europea “Eat original! Unmask your food”. L’obiettivo è chiedere alla Commissione di Bruxelles maggiore informazione e trasparenza verso il consumatore sulla provenienza dei cibi.

Per sconfiggere l’anonimato del cibo occorre raccogliere 1milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione. Il contesto per lo svolgimento della campagna è stato la 68^ Giornata del Ringraziamento a Pisa. Tema dell’edizione è stato il valore della biodiversità, una delle ricchezza del Paese grazie alla grande varietà dei prodotti provenienti dalla nostra terra e da cui vengono prodotti cibi di alta qualità.

BIODIVERSITA TOSCANA Le eccellenze del territorio sono state protagoniste della rassegna di Piazza dei Miracoli: i marroni del Mugello, i fagioli di Sorana e lo Zolfino, le mele rotelle della Lunigiana e le mele di spiaggia del Parco di Migliorino San Rossore, l’Aglione della Val di Chiana. Tutti prodotti rappresentativi della biodiversità toscana, caratterizzati dal valore simbolico e dal legame inscindibile con il proprio luogo d’origine.

 

Fabrizio Filippi, presidente regionale di Coldiretti, ne ha sottolineato l’importanza per la Regione:

“Nella Toscana la biodiversità rappresenta il vero valore aggiunto dell’agricoltura, una ricchezza straordinaria, resa possibile dal forte impegno delle imprese agricole, vere depositarie dell’inesauribile forziere di specialità messo a disposizione in una regione che vanta 15 Igp, 16 Dop, 11 Docg, 41 Doc, 6 Igt e 460 PAT alle quali si aggiungono 5000 aziende agricole ed oltre 125 mila ettari destinati a biologico od in conversione”.

Filippi ha inoltre ribadito come il valore della biodiversità in agricoltura si spinga oltre il fine naturalistico, rappresentando il vero valore aggiunto del “Made in” e rendendo necessario investire proprio su questa tipicità al fine di distinguersi per qualità della produzione.

Da qui il ruolo centrale di Coldiretti Toscana, ben descritto nelle parole del direttore Antonio De Concilio:

“La nostra Organizzazione è fortemente impegnata attraverso iniziative di informazione, formazione ed educazione ambientale per difendere e divulgare il valore della biodiversità. Per far apprezzare il valore di questo patrimonio abbiamo dato vita alla più grande rete di aziende agricole con vendita diretta attraverso il progetto Campagna Amica, che in toscana conta 70 mercati settimanali e oltre 1000 punti vendita in fattoria, per offre il meglio del “made in tuscany” agroalimentare. Una rete che ha conquistato i cittadini i quali, anche in Piazza dei Miracoli, hanno letteralmente preso d’assalto i banchi del Mercato di Campagna Amica, e che si stimano in 390.000 quelle che in un anno fanno almeno una volta la spesa direttamente dal produttore”.

 

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