MPS – Due mesi per costituirsi parte civile

Rinviati a giudizio tutti e 16 gli imputati, udienza il 15 dicembre. Attacco di Confconsumatori: «Giusta la battaglia in tribunale, ma non basta»

Si sblocca la possibilità per i risparmiatori danneggiati di costituirsi parte civile nel processo Mps di Milano. All’udienza del 3 ottobre, infatti, è stato disposto il rinvio a giudizio per tutti i 16 imputati, responsabili civili e amministrativi, con la sola esclusione dell’aggravante della transnazionalità.
L’udienza dibattimentale è stata fissata al 15 dicembre alle 9.30 davanti alla II Sezione penale.
confconsumatoriI reati sono molteplici: aggiotaggio, falso in bilancio, falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza (a vario titolo). Confconsumatori è stata riconosciuta parte civile nel processo avviato oltre 3 anni fa dalla procura di Siena e poi trasferito a Milano; l’associazione rappresenta anche diversi risparmiatori già costituiti nel processo e si prepara a depositare nuove domande di ammissione come parte civile da parte di diversi azionisti che si sono rivolti a Confconsumatori nei mesi scorsi.
«Si tratta – commentano i legali Luca Baj di Bergamo, Luca Panzeri di Milano e Duccio Panti di Siena, che difendono in giudizio l’associazione e i risparmiatori – di una nuova e importante chance per far valere le proprie ragioni risarcitorie già in sede penale. La documentazione e la sottoscrizione delle procure dovrà pervenire entro il 6 dicembre».
Ci sono quindi due mesi di tempo per reperire i documenti necessari e presentare la domanda di costituzione di parte civile nel processo.
«Ci auguriamo che l’adesione dei risparmiatori danneggiati sia massiccia – commenta Mara Colla, presidente di Confconsumatori – in quanto il processo, nonostante i tempi lunghi della giustizia italiana, rappresenta non solo una concreta possibilità di avere ristoro delle perdite subite, ma anche un’occasione per fare sentire la voce dei risparmiatori. Dopo i numerosi scandali finanziari che hanno colpito il risparmio privato negli ultimi tempi, Confconsumatori sta lavorando per proporre soluzioni tecniche di carattere sia legislativo che economico per uscire dalla situazione in cui si trovano le famiglie, il nostro Paese, le banche e il sistema finanziario nel suo complesso».
Gli sportelli di Confconsumatori sul territorio nazionale sono pronti a rispondere alle domande dei risparmiatori interessati.
Per chi vive in zone dove non ci sono sportelli è stato attivato l’indirizzo e-mail mps@confconsumatori.it per ricevere assistenza a distanza.
Per la Toscana i recapiti degli sportelli sono sul sito internet www.confconsumatoritoscana.it

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio