MALTEMPO Sieve tracima. Pontassieve sotto l’acqua VIDEO

PONTASSIEVE (Firenze) – Nella tarda serata di ieri, il fiume Sieve è esondato a Sagginale, nel comune di Borgo San Lorenzo, dove circa 40 famiglie si sono ritrovate con 50 centimetri d’acqua nelle case). Intorno alle 1, invece, le acque hanno allagato Pontassieve. Nel borgo si sono verificati danni a negozi e ad un appartamento a causa dell’acqua proveniente dalla collina sopra il parcheggio di via della Resistenza. La forza dell’acqua, incanalatasi nella corte di un’abitazione privata, ha sfondato le vetrine del negozio Stefanel di via Ghiberti e, ritirandosi, le acque hanno portato in strada ogni tipo di detrito.

Il fiume Sieve in piena a Rufina (foto di Jonida Pulaj)
Il fiume Sieve in piena a Rufina (foto di Jonida Pulaj)

Intorno alle 1.30, il fiume Sieve è straripato nella frazione di Montebonello (vedi video in basso tratto dal profilo facebook di Alessio Forti), mentre a Rufina in alcuni punti le acque hanno raggiunto la strada. Stamani gli abitanti di Rufina temono che altre piogge possano far esondare il fiume (vedi foto a sinistra).

Al momento non si registrano precipitazioni rilevanti sul territorio provinciale e, nello specifico, di Pontassieve. La Sieve rimane comunque sopra i livelli di guardia anche se in lieve calo, rispetto a stanotte. Sul territorio di Pontassieve molte sono state le criticità registrate durante le notte. Viale Diaz era stato chiuso precauzionalmente dalla Polizia Municipale per rischio esondazione della Sieve e poi riaperto intorno alle 4. Anche il sottopassaggio dei Mandorli a Sieci – dopo che si era allagato – è stato riaperto alle 4 di stamattina. A Sieci allagamenti in Via Galilei e Via Colombo, dalla prima mattinata in corso interventi di pulizia.

Resta chiusa Via Colognolese all’altezza di ponte a Vico: nella notte la strada che collega Pontassieve con Montebonello è stata chiusa per l’esondazione del fiume Sieve e tuttora, anche dopo che il fiume è rientrato negli argini, non è stata riaperta per alcune microfrane che hanno invaso la carreggiata. Chiusa una carreggiata anche in Via san Martino a Quona all’altezza del cimitero per detriti in strada anche a seguito della presenza di un cantiere aperto della ditta Publiacqua. Detriti anche in Via Uscioli, causa smottamenti.

LA SITUAZIONE ALLE 12.30 – A Santa Brigida ripuliti i locali della scuola che erano stati allagati a seguito dell’acqua che in maniera copiosa era scesa nella corte esterna del plesso scolastico. L’acqua – che proveniva anche dalla collinetta retrostante la scuola – ha creato un’enorme pozza, il livello è salito fino ad entrare in due locali che sono stati ripuliti questa mattina dagli operai del Comune. Dal sopralluogo effettuato dai tecnici non si riscontrano criticità di nessun tipo, come invece riportavano alcuni profili privati su social media che hanno generato una infondata preoccupazione.

Inoltre Publiacqua ha segnalato – alle 12,16 – che a causa di problemi ai locali pozzi in conseguenza degli eventi meteo, nelle prossime ore si registreranno abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua nell’abitato di Montebonello. I tecnici di Publiacqua sono già al lavoro e stanno provvedendo agli interventi necessari. La situazione tornerà a normalizzarsi completamente e con gradualità nel corso della serata.

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