Immobiliare, in Toscana il prezzo degli affitti cresce del 7% nei primi sei mesi dell’anno

Osservatorio semestrale del mercato residenziale toscano di Immobiliare.it: per comprare casa a Firenze bisogna mettere a budget 4.105 euro al metro quadro, per affittarla quasi 19 euro/mq

Il mercato immobiliare toscano ha un andamento positivo nel primo semestre del 2023, con i canoni di affitto che crescono ad un ritmo più sostenuto rispetto ai prezzi di vendita. Bene anche la città di Firenze che vede un segno più sia negli affitti che nelle vendite.

Queste sono alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio semestrale regionale a cura di Immobiliare.it Insights, società specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia.

Comprare casa in regione costa 2.540 euro al metro quadro di media, con una crescita semestrale dell’1,2%, il dato trimestrale invece evidenzia una leggera frenata (+0,2%). Allo stesso tempo, i canoni d’affitto medi sono pari a 14 euro al metro quadro, in crescita di ben 7 punti percentuali nei sei mesi e del 3,6% nell’ultimo trimestre.

Il mercato delle compravendite

Venendo ai principali indicatori di mercato, si assiste a un decumulo dello stock offerto in vendita nell’ultimo semestre, pari al -2,8%, dato che trova conferma anche guardando agli ultimi 3 mesi (-2%). In accordo con quanto evidenziato, la domanda sale nello stesso periodo, +1,2%, anche se si evidenzia un rallentamento nel secondo trimestre dell’anno (+0,2%).

Segnali negativi dall’accessibilità al mercato (affordability), con i single che hanno accesso a poco più dell’11% delle soluzioni in regione (a Firenze, addirittura, si parla dello 0,5%), con un calo di quasi 4 punti percentuali nel semestre. Va meglio per le coppie, che possono accedere al 40% circa delle soluzioni in vendita (l’11%, invece, a Firenze), anche in questo caso si assiste però a una diminuzione dell’accessibilità (-6,2% rispetto a sei mesi fa).

I trend del comparto delle compravendite città per città

Firenze si conferma la città più cara in regione, terza più costosa a livello nazionale, con 4.105 euro al metro quadro, in crescita dell’1,7% nell’ultimo semestre. Il resto dei territori segue sostanzialmente il trend positivo della regione o si assesta su una sostanziale stabilità, con qualche eccezione.

La domanda vede la maggioranza delle zone con segno più, in particolare spicca il territorio di Arezzo con il comune e la provincia al +21,4% e +13,6% rispettivamente. Male invece il comune di Lucca e quello di Prato, che perdono l’11% e l’8% rispettivamente.

In generale in regione la maggior parte delle zone evidenzia stock di segno meno, con le province di Arezzo e di Massa Carrara che oltrepassano il -20%. Gli accumuli più importanti si hanno invece nei comuni di Grosseto (+11,1%) e di Prato (+10,3%).

Il mercato delle locazioni

Gli immobili in offerta per le locazioni diminuiscono di quasi il 10% in questo primo semestre dell’anno, con la domanda che aumenta di oltre il 20%. Tuttavia, l’offerta mostra segnali di accumulo nel secondo trimestre dell’anno (+2,9%).

I trend del comparto delle locazioni città per città

Anche per gli affitti, la città di Firenze resta la più cara in regione con i suoi 18,7 euro al metro quadro.

In generale, i prezzi in regione crescono in accordo con il trend regionale, con diversi territori in doppia cifra (è il caso del comune di Massa al +32,3%). Tra le poche eccezioni, il territorio di Arezzo.

Per quanto concerne la domanda la maggior parte dei territori mostra segno più, in accordo con la tendenza evidenziata dalla regione. In particolare, spiccano il comune di Massa e la provincia di Massa-Carrara che superano il +50%. Il dato dell’offerta, invece, vede decumuli significativi quasi ovunque, con alcune eccezioni: come il territorio di Arezzo al +7,7% nel comune e al +43,7% in provincia nei sei mesi. A Firenze lo stock in offerta scende del 12,8%.

Per consultare le tabelle dell’Osservatorio relative al mercato delle compravendite e delle locazioni in Toscana si prega di prendere visione delle Appendici A e B in allegato.

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