FIRENZE – Vende 14 bottiglie di birra dopo le 21. Denunciato

FIRENZE – Nel capoluogo toscano dalle 21 alle 6 di mattina è vietato vendere alcolici. Per questo il gestore del bar dell’associazione “DLF – DopoLavoro Ferroviario” di via Alamanni è stato denunciato dalla Polizia che lo ha sorpreso a vendere 14 bottiglie di birra a un cliente, un cittadino peruviano 28enne.

In tutto, sono stati 29 gli esercizi commerciali controllati ieri sera dalle forze dell’ordine. In due casi sarebbe stato accertato il mancato rispetto dell’ordinanza che vieta di vendere gli alcolici nelle ore notturne, con il Questore che sta vagliando l’ipotesi di sospendere temporaneamente la licenza ai due esercizi.

Le verifiche sono state eseguite in particolare nelle zone di piazza Santa Croce, San Lorenzo, nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella (a pochi passi dalla sede il DLF), piazza Sant’Ambrogio, via Ghibellina, via Guelfa e via Palazzuolo. Dall’entrata in vigore dell’ordinanza, il 29 aprile scorso, finora sono stati 16 i titolari di esercizi commerciali denunciati.

Inoltre, 5 esercizi sono stati multati per aver venduto alcolici a minori di 18 anni, mentre un titolare è stato denunciato per aver venduto alcol a minori di 16 anni. Sono 6, in totale, i provvedimenti di sospensione temporanea della licenza emessi dal Questore.

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