FIRENZE – Truffa su fondi Ue: Finanza arresta 2 persone

FIRENZE – La Guardia di Finanza di Firenze, al termine di complesse indagini coordinate dal sostituto procuratore Christine Von Borries della Procura fiorentina, ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare nella misura degli arresti domiciliari (emesse dal Gip, Angelo Antonio Pezzuti). Gli arrestati sarebbero un imprenditore toscano e il suo prestanome sardo. Sui due pende un’accusa per truffa aggravata ai danni della Regione Toscana per l’illecito conseguimento di fondi europei. Il gruppo tutela spesa pubblica del nucleo di polizia tributaria ha sequestrato denaro contante e beni mobili e immobili per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro.

Contestualmente, i finanzieri, con l’ausilio dei reparti territorialmente competenti, hanno eseguito perquisizioni e sequestri nei confronti di altri sei soggetti indagati e delle società coinvolte a vario titolo nella truffa. Le perquisizioni, oltre a Firenze, si sono svolte a Pisa, Siena, Sassari, Olbia-Tempio, Genova, La Spezia, Roma, Brindisi, Milano, Varese, Verona e Biella. Secondo le accuse, gli indagati e le società da essi rappresentate (riunite, per la circostanza, in un’A.T.I. – Associazione Temporanea di Imprese) avrebbero beneficiato di fondi strutturali dell’Unione Europea nell’ambito del POR CReO 2007-2013 – ammontanti ad 1.378.793,28 euro – per la realizzazione di un progetto concernente lo “sviluppo di una imbarcazione costruita con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale e propulsione ibrida”, e cioé di un natante costruito con materiali ecocompatibili e mosso da motori alimentati da energie alternative da impiegare anche per la navigazione in aree marine protette.

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