Confartigianato: ‘Bozza UNESCO condivisa da tutte le associazioni di categoria. Dalla Parte di Palazzo Vecchio’

“Abbiamo sostenuto da subito Regolamento e Disciplinare Unesco: provvedimenti che, puntando al rispetto di ‘quote di toscanità’ o, in alternativa, esigendo garanzie di qualità, difendono il territorio anche in senso culturale e identitario, a tutto beneficio sia delle attività e produzioni tipicamente toscane (che potranno svincolarsi dalle logiche globali che minacciano proprio le identità dei luoghi) che, grazie al meccanismo delle deroghe, delle aziende che fanno perno sull’alta qualità”

ha dichiarato Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato, a margine dell’incontro tra i presidenti delle associazioni di categoria e l’Assessore Giovanni Bettarini che si è concluso con l’ok alla bozza del Disciplinare.

Questi non sono provvedimenti che nuocciono alle imprese, ma interventi che proteggono una città piccola, preziosa al punto di essere Patrimonio dell’Umanità, ma stravolta da un flusso turistico di quasi 20 milioni di visitatori l’anno che, complice le ultime tornate di liberalizzazioni, ha innescato la crescita di attività ad uso e consumo turistico, con conseguente crollo del commercio di vicinato e perdita di vivibilità. Regolamento e Disciplinare Unesco si oppongono a tutto ciò, difendendo il territorio” prosegue Sorani.

“La tutela del ‘Made in’ è una nostra priorità da sempre, ma non solo in ambito alimentare. Allora, torniamo a chiedere di allargare il raggio e studiare interventi che, dalla bancarella alla boutique, valorizzino la produzione e la vendita di prodotti di qualità che parlino della città” conclude il presidente degli artigiani fiorentini.

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