BASKET – Slum dunk a Siena dal 18 al 20 giugno, un torneo per beneficenza

Dal 18 al 20 giugno prossimi a Siena si terrà un torneo di beneficenza per raccogliere fondi a beneficio dei bambini di Nairobi

Il Comune insieme agli organizzatori – ha detto l’assessore allo Sport Tafani –  per un appuntamento a beneficio della qualità della vita  dei bambini che vivono nelle baraccopoli africane

Si svolgerà nel Campo di Custoza a Siena, dal 18 al 20 giugno prossimi, il torneo di basket “Slums Dunk”, ideato dal giocatore senese in A2 Tommaso Marino e organizzato dai cestisti Niccolò Franceschini e Simone Lenardon, con la collaborazione del Comune di Siena. Scopo dell’iniziativa sportiva è quello di raccogliere fondi da destinare al miglioramento delle condizioni di vita dei ragazzi che vivono nelle zone degradate di Nairobi.

<<Un progetto – ha detto l’assessore allo Sport Leonardo Tafani durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina – che l’Amministrazione ha subito condiviso con entusiasmo e supportato con la concessione, in esclusiva e gratuita, della struttura sportiva. Un’opportunità, ma anche una speranza per un riscatto sociale di cui tutti i bambini meno fortunati dovrebbero beneficiare>>.

L’iniziativa benefica, nata nel 2010 da un’idea di Tommaso Marino, ha già permesso nel 2014 di realizzare la prima Slum Dunk Basketball Accademy in Africa, garantendo a  100 bambini, dagli 8 ai 13 anni, di fare attività sportiva  tutti i pomeriggi.

<<Slums Dunk in quattro anni – ha spiegato Marino – ha già formato 10 allenatori in grado di dare lezioni di basket, e regalare a questi ragazzi momenti di divertimento lontani dalle baraccopoli urbane dove sono costretti a vivere. Adesso il nostro prossimo obiettivo è ripetere in Zambia la felice esperienza  realizzata in Kenya>>.

Il torneo senese, a ingresso libero, durante il quale giocheranno 20 squadre in orario 19-23.30, servirà proprio a questo: raccogliere fondi, tramite le iscrizioni dei giocatori, le consumazioni che verranno fatte al bar del Campo di Custoza e la vendita dei gadget che saranno a disposizione di tutti gli spettatori.

<<Lo stesso campo, così come l’area verde adiacente, – ha spiegato Franceschini – diventeranno, durante questa tre giorni, l’occasione per tutta la città per trascorrere momenti di divertimento e socializzazione e, in parallelo, partecipare al sostegno economico di Slums Dunk. >>.

Lo sport dunque, come codice linguistico universale. Nel nostro caso il Basket, inteso  non solo a livello competitivo, bensì come strumento in grado di trasmettere cultura, valori e competenze.

Come ha concluso Lenardon:

<<l’intenzione, adesso,  è di far conoscere ad una platea sempre più ampia  il nostro progetto. Chiunque è interessato più aiutare l’associazione Onlus Slums Dunk, anche con bonifico intestato a: Altropallone Onlus prog. Slums Dunk, Banco Popolare, IBAN IT59 C 05034 01616 000000170319, oppure comprando, a partire da 2 euro, l’oggettistica che sarà messa in vendita negli stand al Custoza>>.

Una spesa minima per un progetto veramente grande.

Info: 339 5225245333 9352249In caso di pioggia il torneo sarà ospitato dalla Polisportiva Mens Sana che metterà a disposizione i suoi spazi.

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