Violento nubifragio. Due dispersi nel grossetano

MASSA MARITTIMA (Grosseto) – Due persone risultano disperse dopo il violento nubifragio che si è abbattuto ieri nel grossetano. Si tratta del 45enne svizzero Markus Link e del figlio di 6 anni che si trovavano in Toscana per alcuni giorni di allenamenti nella disciplina del triathlon. Salva, invece, Elisabeth Schneider, di 43 anni, ossia la moglie di Markus, che è stata fatta scendere dall’auto dal marito poco prima che la furia del torrente Satello, affluente del fiume Pecora, si abbattesse sull’auto dei Link.

Alla ricerca di Markus e del figlio sono ancora impegnate le squadre dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Livorno e altre squadre di terra di Grosseto, ma le possibilità di ritrovare ancora in vita i due sono pressoché nulle. L’auto è stata ritrovata, ma vuota. La famiglia stava rientrando da una cena nelle campagne di Massa Marittima quando è stata sorpresa dalla piena del Satello. Stava facendo rientro all’agriturismo “Il Cicalino” per ricongiungersi al gruppo di triatleti.

MURA DEL ‘200 CROLLATE – Il ciclone Penelope si è abbattuto anche sul patrimonio artistico del grossetano. Un crollo, infatti, ha interessato le mura di Cana, nel comune di Roccalbegna, risalenti al 1200. Pesanti massi sono crollati su un’auto in sosta, distruggendola. La zona è stata transennata dai Vigili del Fuoco perché pericolante.

VIABILITÀ – Intanto, è stata interrotta la linea ferroviaria Siena-Grosseto, probabilmente fino a questa sera. Stanno rientrando i livelli di guardia dei corsi d’acqua, anche se su diverse strade provinciali permangono difficoltà alla circolazione a causa degli allagamenti. Sono stati segnalati anche frane e smottamenti nella zona dell’Amiata grossetano.

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