SIENA – Vigni (Sinistra per Siena): ‘Difficile convivenza tra residenti e locali notturni’

La situazione di alcune vie del centro storico nelle ore notturne presenta problemi di evidente ordine pubblico e decoro sia per coloro che vi abitano, sia per coloro che vogliono semplicemente passare una serata nella nostra città. Far finta di nulla o accanirsi contro gli studenti come colpa di ogni male, non sono atteggiamenti degni di una buona Amministrazione Comunale; il compito di chi intende governare Siena è cercare di risolvere questi problemi facendo proposte concrete e non demagogiche. Invitiamo quindi tutte le persone che vogliono rendersi conto del problema a passare da Via di Pantaneto in qualsiasi giorno della settimana dopo la mezzanotte.

Sono evidenti le seguenti problematiche:
semplici bar aperti ben oltre l’orario di chiusura con musica “sparata” a tutto volume dagli stereo, senza doppi vetri, ingressi spalancati dove gruppi di persone si accalcano facendo schiamazzi e ostacolando il transito dei veicoli sulla strada.
Bottiglie di vetro sparse per tutta la via e nelle zone adiacenti.
Mancanza di servizi igienici adeguati nei locali, con la conseguente trasformazione in vespasiani di Via di Follonica e Piazzetta Virgilio Grassi.
Ragazzini, palesemente minorenni, con in mano bottiglie di birra che vomitano tra le risate e le urla.
Il tutto porta ad una riflessione ancora più accurata se si pensa che altri locali in Piazza del Campo non rispettano né l’orario di chiusura, né le restrizioni sul volume della musica, mentre sono stati costretti alla chiusura altri locali che avevano provato a creare eventi di alta qualità musicale e culturale (allo stesso modo di come sono stati rimossi gli adesivi artistici del Sig. Clet Abrahm in tempo record).

Per evitare la spiacevole sensazione che in questa città esistano due pesi e due misure proponiamo che la nuova amministrazione comunale compia alcuni atti precisi. Non ostacoli ma promuova la nascita di ulteriori locali notturni in regola, aumentando l’offerta per cittadini, studenti e turisti. Tutto questo creerebbe nuovi posti di lavoro, musica dal vivo e dj set arginerebbero la fuga dei turisti alle dieci di sera verso Firenze. Adotti nuove regole urbanistiche per provare a dislocare anche in altre vie del centro storico la “movida” notturna, altrimenti concentrata in poche centinaia di metri che crea un’evidente difficoltà per i residenti e per chi deve transitarci.

Imponga (e faccia rispettare) che i locali siano forniti di personale addetto ad evitare concentrazioni di persone fuori la porta e sulla strada; che sia vietata la vendita di bevande in vetro dopo la mezzanotte. Favorisca i locali insonorizzati che intendono offrire musica e spettacoli dopo la mezzanotte, prevedendo per i gestori più “virtuosi” forme di pubblicità gratuita. Imponga la presenza di servizi igienici all’interno dei locali all’altezza della loro capienza, non una tazza nello sgabuzzino!

Ma è necessario anche che aumenti la vigilanza e il controllo coordinato e continuativo da parte delle varie forze dell’ordine, che sarebbe veramente efficace solo se svolto a piedi. Il personale dei servizi di sicurezza, a causa dei tagli, non è numeroso, ma Siena non è Roma e con un coordinamento tra Carabinieri, Polizia, Finanza e Vigili Urbani non sarebbe impossibile fornire almeno due agenti a piedi. Le forze dell’ordine potrebbero svolgere un’azione di prevenzione con la loro stessa presenza, un ruolo repressivo verso chi trasgredisce le regole, e anche supporto informativo per coloro che vogliono venire a visitare Siena come avviene in tutte le città del nord Europa.

Il cittadino non può e non deve sentirsi abbandonato, se alle 4 del mattino è costretto a chiamare le forze dell’ordine perché sotto casa la musica gli fa vibrare i vetri, e gli ubriachi che urlano e minacciano e gli impediscono di dormire.

fonte: Sinistra per Siena

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