Si chiudono i Mercoledì Musicali “Il Trombone e l’Organo dal Settecento all’Ottocento”

Accostamento solo apparentemente insolito, trombone e organo vantano invece una lunga tradizione, a partire dalla letteratura sacra. Entrambi gli strumenti hanno una tecnica di produzione e di intonazione rimasta quasi inalterata. Sarà quindi un viaggio nel tempo il concerto “Il Trombone e l’Organo dal Settecento all’Ottocento” che vede protagonisti il trombonista Francesco Verzillo e l’organista Marius Bartoccini, mercoledì 18 giugno (ore 21) all’Auditorium ECRF di via Folco Portinari, a Firenze, nell’ambito dei Mercoledì Musicali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Il programma ripercorre l’evoluzione di questo connubio, da Antonio Caldara ad Alexandre Guilmant, attraverso pagine di Benedetto Marcello, Johann Michael Haydn, Carl Maria Von Weber, August Belcke e Franz Liszt, di cui è proposta “Hosannah”, trascrizione dal celebre “Cantico del Sol di San Francesco d’Assisi”.

Nel settecento, in area viennese e salisburghese, operarono grandi virtuosi del trombone, ammirati in epoche successive persino da Mozart, mentre il periodo romantico vede la nascita di una nuova “età dell’oro”. Come disse Berlioz, questo strumento possiede “tutti gli accenti gravi e forti dell’alta poesia musicale”.

Cultore dell’esecuzione filologica, Francesco Verzillo, dopo gli studi al Conservatorio Paganini di Genova si è perfezionato con Floriano Rosini, Abbie Conant, Edwarr Tarr e Joe Alessi, primo trombone alla New York Philarmonic e solista internazionale. Il suo strumentario comprendente esemplari barocchi (taglia alto, tenor, basso), romantici (contralto e tenore detto “Deutsche konzert-posaune”) e moderni.

Marius Bartoccini, classe 1983, si è laureato in pianoforte con il massimo dei voti al  Conservatorio di Udine. Particolarmente attivo nel campo delle tastiere storiche, è da tempo ospite di rinomati festival internazionali . Tra i concerti recenti, quello nella prestigiosa Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo assieme al soprano Anna Viola e al baritono Eugenio Leggiadri Gallani, immortalato anche su cd.

Il ricavato della serata – previsto un biglietto simbolico di 5 euro – sarà devoluto alla Ronda della Carità, che da oltre vent’anni assiste persone senza fissa dimora e famiglie in difficoltà. Al termine della rassegna l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze raddoppierà il contributo con una propria donazione.

Tutte le informazioni sui Mercoledì Musicali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze sono disponibili al sito www.entecarifirenze.it

Sono attivi inoltre una info-line e un servizio di prenotazioni gratuiti – dal lunedì al venerdì, orario d’ufficio – al numero 055.538.4001 o via mail a emanuele.barletti@entecarifirenze.it

I Mercoledì Musicali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze sono organizzati dalla stessa fondazione bancaria, con la supervisione di Emanuele Barletti. Direzione artistica a cura di Giuseppe Lanzetta.

Dopo la pausa estiva, la rassegna riprende mercoledì 17 settembre con il concerto dell’organista Sossio Capasso.

 

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