SESTO FIORENTINO – Morire a 28 anni per un attacco cardiaco

Tragedia a Sesto Fiorentino, Lorenzo Paoletti giovane di solo ventotto anni, muore in casa davanti alla compagna. Le cause, in parte da definire, portano a pensare ad un attacco cardiaco

Inizia nel peggiore di modi il 2016 per la famiglia Paoletti di Campi Bisenzio che vede il figlio Lorenzo spegnersi in modo tanto assurdo quanto doloroso. Il dolore è amplificato dal fatto che il giovane lascia una bimba di pochi mesi e la compagna Valentina, con la quale conviveva a Sesto Fioretino.

Il fratello Alessio racconta quel drammatico momento con queste brevi parole:

«Lorenzo si è alzato per farsi un caffè, poi è tornato a letto. A quel punto ha avuto come dei conati di vomito e si è diretto verso il bagno ma è crollato sul pavimento».

La compagna, visto l’accaduto, ha immediatamente contattato il 118 per i soccorsi al giovane compagno. I medici ed i soccorritori, arrivati sul posto in pochissimo tempo, hanno tentato per ben un ora di rianimare il ragazzo. Sforzi vani, purtroppo. Il ragazzo, nato nel luglio del 1987 era un ragazzo normale, sportivo e senza patologie particolari da segnalare. I medici, dalla dinamica e dal corpo del ragazzo, hanno accertato la morte per un infarto fulminante.

Il padre del giovane Lorenzo ha chiesto che venga svolta l’autopsia per accertarsi se vi siano delle malformazioni congenite, che potrebbero ricadere sulla piccola nipotina di quale mese, rimasta adesso senza padre. Il fratello ricorda Lorenzo con queste parole:

 «Era una persona buonissima lavorava anche 12 ore al giorno, era sempre in movimento. Non riusciamo a comprendere questa morte»

Tanti i messaggi di amici sul suo profilo Facebook, che non si capacitano come si possa morire in questo modo a solo ventotto anni.

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