Il rugby femminile della Minerva Rugby si fa onore a Roma

La squadra di coach Sandro Ramazzotti ha tenuto testa all’All Reds, società romana di serie A. Le ragazze del Minerva Rugby per una realtà sempre più solida che si prepara a un mese ricco di appuntamenti

AREZZO – La Minerva Rugby sta diventando una solida realtà. Dopo intensi mesi di allenamento, la squadra di rugby femminile nata all’interno degli Arieti ha dimostrato tutto il proprio valore e la propria crescita in un torneo giocato lo scorso fine settimana a Roma in casa delle All Reds, società di serie A che vanta una delle migliori realtà femminili italiane. La Minerva si è presentata nella capitale con la capitano Anna Romangoli, Giulia Buzzini, Agnese Giudizio, Vittoria Lachi, Giulia Lunghini, Angela Meazzini, Sara Meazzini, Lucia Pagnotta e con il prestito di Chiara Donati dal Clanis Cortona, schierando ben nove giocatrici che si sono opposte con onore alle forti romane.

«Il nostro obiettivo – spiega il tecnico Sandro Ramazzotti, – non era vincere, ma mostrare sul campo i frutti di tutto un anno di allenamenti. In questo senso sono particolarmente soddisfatto delle risposte che ho ottenuto sia in fase difensiva che in fase offensiva, con le ragazze che hanno giocato unite e che hanno messo in seria difficoltà un avversario che milita in serie A».

Minerva Rugby
Minerva Rugby

L’inizio della partita è stato tutto a favore dell’All Reds con tre mete che sembravano condannare la Minerva. Nelle ultime tre riprese la situazione si è però completamente ribaltata e le aretine, seguendo i consigli di coach Ramazzotti, hanno preso le misure del campo e non hanno sbagliato nemmeno un placcaggio, vivendo una clamorosa rimonta fino al 21-25. A pochi secondi dal termine hanno anche avuto l’occasione di vincere ma Giulia Buzzini, mentre stava per realizzare la meta del successo, si è gravemente infortunata e non è dunque riuscita a regalare alla Minerva la sua prima, storica, vittoria.

«Avevamo in squadra tanto giocatrici che giocano da pochi mesi – conclude Ramazzotti, – dunque abbiamo raggiunto un risultato incredibile: la nostra più grande soddisfazione è di aver visto le ragazze felici di giocare a rugby».

La partita di Roma ha rappresentato il primo appuntamento di un mese che vedrà la Minerva impegnata su numerosi fronti: sabato 14 giugno sarà protagonista di una dimostrazione di rugby femminile a Rapolano con Clanis e Perugia, mentre il 21 e il 29 giugno le aretine saranno attese da due tornei a Marina di Grosseto e sul campo del Vasari. Un evento particolarmente atteso è invece in programma venerdì 13 giugno con un allenamento dimostrativo e un successivo aperitivo offerto alle donne e alle ragazze di Arezzo per permettere loro di conoscere il rugby femminile e di avvicinarsi alla realtà della Minerva.

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