RIPARBELLA – IPC: ‘Un giudizio sul passato per guardare avanti’

Le ultime due legislature a Riparbella, entrambe a guida PD e con Sindaco Ghero Fontanelli, sono stati otto anni di totale immobilismo e fallimenti. Nessuno dei tanti progetti promessi in campagna elettorale è stato portato a termine. Tra quelli enormi cito la variante stradale e l’impianto eolico. Solo le contestatissime pale sono state alzate al cielo, ma sono un progetto totalmente privato dove i promessi benefici per il paese sono svaniti nella famosa stretta di mano indicata dall’allora Sindaco Fontanelli come cosa certa e sufficiente a garantire il Comune.
Il paese è rimasto congelato per un decennio in attesa di un importante strumento di pianificazione come il regolamento urbanistico.

Avviato il suo iter l’anno scorso, la giunta Fontanelli non indicò pubblicamente le linee guida e si è immediatamente bloccato. Il progetto di ampliamento ricettivo della struttura del Giardino è iniziato e giace ferma in mezzo ai rovi, la nuova biblioteca è ancora chiusa, il tetto della scuola media è ripristinato ma manca la fine lavori e nel frattempo la scuola media chiude, del gigantesco canile intercomunale non è stato posto neanche un mattone malgrado i tanti euro spesi in uno dei soliti mega progetti.

Se passiamo alle questioni più normali per un Comune delle nostre dimensioni vediamo che dei promessi parcheggi non si è visto neanche il progetto, sulla gestione della viabilità consortile tramite un consorzio unico non è stato fatto alcun passo avanti, il cimitero giace nel degrado più totale. Gli operatori turistici sono anni che non hanno supporto e in tutto questo tempo non gli è stata presentata alcuna idea per il futuro del territorio, i commercianti vivono giornalmente il disagio di un paese in declino dove nessuno più si ferma sia per la mancanza dei parcheggi che per lo stato di generale degrado di cui la Fattoria, il palazzo di fronte al Comune, è il triste biglietto da visita.

Questi sono solo alcune delle macerie lasciate dalla passata amministrazione e appare incredibile come dopo otto anni di ininterrotto silenzio, il segretario Pd di Riparbella Luca Biancani ritrovò la voce solo il giorno dopo le dimissioni del Sindaco per elogiarlo con tutti i componenti la maggioranza dandogli pieno sostegno, poi ripiombò nel suo letargo mentre il paese continua ad affondare. Ecco perché, con tutta la mia storia di sinistra continuo ad impegnarmi con la lista civica Insieme per Cambiare dove ho trovato un gruppo preparato, trasversale aperto a tutti e soprattutto alle idee e dove i cittadini si sentono rispettati in quanto cittadini e si impegnano veramente nell’interesse del loro paese.

fonte: Alessandro Aringhieri – IPC Riparbella

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