PISTOIA – Accoltella compagna e tenta suicidio: gravi

PISTOIA – Ha accoltellato la compagna di 35 anni e poi ha tentato il suicidio con la stessa arma colpendosi con fendenti alla gola. È successo stamani, intorno alle 9, in pieno centro a Pistoia. La donna è al momento ricoverata in rianimazione presso il nuovo ospedale di San Jacopo dove è stato anche trasportato l’uomo, di 53 anni, che non sarebbe in pericolo di vita, ma che sarebbe comunque in osservazione.

L’AGGRESSIONE – L’uomo avrebbe aggredito la compagna dentro la sua abitazione, in uno stabile al primo piano di via Porta San Marco. Le grida disperate della donna hanno richiamato l’attenzione dei passanti i quali hanno provveduto ad allertare il 113. Diverse pattuglie della Polizia si sono, quindi, dirette verso il luogo dell’aggressione, mentre i vigili urbani pensavano a transennare e delimitare tutta l’intera area di Porta San Marco.

L’INTERVENTO DELLA POLIZIA – Come si usa in questi casi, i poliziotti dapprima hanno tentato la via pacifica per entrare nell’appartamento. Hanno suonato il campanello per farsi aprire il portone e sarebbe stato il 53enne, in mutande e insanguinato a causa di una profonda ferita da taglio, ad aprire agli agenti.

AMBULANZE – Vista la scena, i poliziotti hanno avvisato subito il 118 che ha provveduto a inviare sul posto due ambulanze. Così, sia l’aggredita che l’aggressore sono stati trasportati con la massima urgenza all’ospedale. Al San Jacopo, i medici si sono subito resi conto della gravità delle ferite soprattutto della donna. Per quanto riguarda i motivi dell’aggressione, invece, questi rimangono ancora oscuri.

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