Pandolfi (PDL) – Giusto che il comune di Pontedera riveda uso ISEE

E’ lodevole e va nella direzione da noi auspicata la proposta del comune di Pontedera di rivedere le regole della dichiarazione ISEE necessarie per accedere ai servizi sociali ed agli aiuti pubblici per indigenti.

Non è pensabile passare sotto gli alloggi popolari e vedere auto di grossa cilindrata, camper imbarcazioni di vario tipo ben sapendo che magari i proprietari occupano un alloggio a canone bassissimo a scapito di persone che ne avrebbero veramente bisogno. Per completezza e per evidenti ragioni di equità, vorremmo però sapere se nella stesura dell’ISEE da parte di cittadini extracomunitari si tiene conto di eventuali case o altri beni, mobili e immobili, di loro proprietà, cosi come di eventuali depositi di danaro in banche estere o dei frequenti trasferimenti di danaro fatti da agenzie o banche. E se si verifica l’autenticità delle dichiarazioni.

Se così non fosse vi sarebbe una disparità troppo evidente visto che gli italiani quando compilano l’ISEE devono denunciare anche le loro proprietà mobiliari e immobiliari in italia e all’estero.

Se non si potesse o volesse tenere di conto di questi indicatori economici, non crediamo sarebbe giusto dare un alloggio popolare a chi ha abitazioni di proprietà o trasferisce somme di danaro in paesi di provenienza che invece potrebbero tranquillamente coprire il costo di un affitto.

fonte: Domenico Pandolfi – Consigliere comunale PDL Pontedera

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