Odissea ferrovie, treni con 100 minuti di ritardo

PISTOIA – «Due treni con 100 minuti di ritardo in tutto e un convoglio soppresso, ecco l’ennesima odissea del per i pendolari pistoiesi e pratesi». È la denuncia del consigliere regionale e capogruppo di Più Toscana, Antonio Gambetta Vianna, che raccoglie la denuncia di alcuni passeggeri questa mattina alla stazione di Pistoia in attesa del convoglio 3023 delle 7.08 diretto a Firenze.

«Il treno – spiega – ha accumulato un ritardo di 60 minuti che ha costretto i passeggeri, per lo più pendolari a ripiegare sul treno 3025 delle 7.32, anch’esso in ritardo di 45 minuti. Ma la beffa non è finita qui infatti l’ultimo convoglio rimasto a fare da alternativa a un ritardo di un’ora sul lavoro, cioè il 3027 delle 7.50, era stato soppresso. In pratica il primo treno disponibile era diretto a Campo di Marte, con soli 5 minuti di ritardo, è stato preso d’assalto nel rispetto del solito copione tragicomico che ormai i pendolari pistoiesi e pratesi sono costretti a recitare loro malgrado almeno un giorno alla settimana.

Questo evento, insieme a quello di lunedì 26 agosto, già documentato dal nostro gruppo, rappresenta il quarto caso di ritardo sulla linea che collega Pistoia a Firenze negli ultimi 60 giorni. Ritardi che puntualmente si verificano in caso di pioggia e in concomitanza con i lavori di potenziamento della stazione di Porcari. L’ennesimo schiaffo ai diritti dei passeggeri che si servono di questa linea, sempre più nel dimenticatoio probabilmente in vista della realizzazione della terza corsia sulla Firenze Mare, maggiormente inquinante e costosa».

fonte: Ufficio stampa gruppo consiliare Più Toscana

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