LASTRA A SIGNA (FI): XIX Sagra degli Antichi Sapori

Alla manifestazione è abbinata l’edizione invernale del Mercatino dell’antiquariato

Ogni anno, a dicembre, nei giorni della festa dell’Immacolata dell’ 8 dicembre, si svolge la Sagra degli Antichi Sapori di Toscana
Una rassegna gastronomica importante che unisce il sapore della cultura e della tradizionale cucina toscana agli aspetti che per secoli hanno contraddistinto il paesaggio di questa regione.
Ribollita, minestra di farro, maialino al finocchietto, gobbi rifatti alla fiorentina, fagioli, pane cotto a legna, trippa, roventini, olio, vino delle colline toscane, vin santo: sono questi alcuni degli antichi sapori che propone la tradizionale Sagra di Lastra a Signa.
La riscoperta degli antichi sapori con la sua carrellata di pietanze del passato rigorosamente elaborate con ingredienti genuini, ripropone in maniera anche molto audace, il gusto per le cose di un tempo.

Sta proprio nella riproposizione di questi sapori il forte legame con la cultura del paese che caratterizza questa Sagra.
Olio d’oliva, pane cotto a legna s’impongono con i loro sapori in una cornice moderna fatta di fast-food, cibi veloci privi di una loro storia, consumati rapidamente per strada e pur sempre simbolo di un epoca: piu’ che di una riscoperta per le nuove generazioni quella degli antichi sapori può essere una vera e propria scoperta che ovviamente va al di là dell’aspetto gastronomico andando a rafforzare quell’identità storica e sociale delle nuove generazioni sempre piu’ insidiata dalla massificazione culturale.Non si tratta, quindi, di nostalgie del passato ma di un desiderio di mantenere vive quelle tradizioni che hanno contribuito a rendere forte l’identità culturale di un popolo.

Le origini di Lastra a Signa sono racchiuse, come per gran parte dei paesi della toscana, in una forte tradizione contadina che oltre a modellare il territorio in maniera armoniosa trasformandolo in uno dei piu’ belli del mondo, ha tramandato un patrimonio di valori e tecniche di lavoro di cui la cucina non è certo parte secondaria.
Sapori antichi, insomma che non hanno alcuna intenzione di rimanere chiusi in un museo o in qualche raro antico libro di ricette regionali: la vivacità e l’importanza economica che rivestono la produzione di olio e vino e, ultimamente, dello Zafferano delle colline lastrigiane, la loro progressiva riscoperta e valorizzazione, sono lì a dimostrare che gli antichi sapori sono già pronti ad accogliere la sfida del nuovo millennio.
La Sagra Antichi Sapori di Toscana è organizzata dal Comune di Lastra a Signa con la collaborazione delle locali associazioni di volontariato.
La Sagra si svolge nel centro storico di Lastra a Signa dove sono allestiti numerosi stands gastronomici.

Alla manifestazione è abbinata l’edizione invernale del Mercatino dell’antiquariato “Oggetti d’uso e botteghe d’arte in Lastra antica” e del concorso degli extravergine “L’olio d’Oro”. www.comune.lastra-a-signa.fi.it

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio