FIRENZE – ‘Convinum’, vino tra gusto e cultura

Il vino? Se ne discute nel “suo” museo con incontri ad hoc. Dal 12 aprile un ciclo di sei appuntamenti tra storia, tecnica e gusto per scoprirne i segreti e degustare rossi e bianchi made in Tuscany

Un’occasione di avvicinarsi al mondo del vino in maniera completa e multidisciplinare, per scoprire non solo i dettagli tecnici – l’esame visivo, olfattivo e gustativo – ma anche in prospettiva storica, dalle origini del vino degli etruschi, romani e attraversando la Firenze medievale. E ancora, in una carrellata di elementi che orbitano intorno al bicchiere: la vigna, il mondo del sommelier e i vini biologici. E’ Convinum, il ciclo di incontri simposiali a metà strada tra gusto e cultura che si terrà dal 12 aprile al Daviddino in via Martelli 14/r, a Firenze.

Gli incontri andranno avanti fino al 21 giugno, in orario pomeridiano e della durata di due ore: ogni appuntamento è preceduto da una visita a Winex, la struttura museale dedicata al mondo della viticoltura italiana, poi inizierà il simposio tematico vero e proprio con una serie di incontri – con la sommelier Paola Caroti Ghelli, la produttrice Annalisa Busani, la direttrice del museo nazionale archeologico Carlotta Cianferoni, l’agronomo Marco Mazzarrini, l’enologo Mirko Niccolai e Giovanni Roncaglia (Soprintendenza archeologica della Toscana) – seguiti da una degustazione di tre diversi vini legati al contesto forniti da prestigiose case vinicole. Infine, il buffet di specialità regionali per approfondire la discussione su quanto si è appena scoperto.

Ecco l’elenco degli incontri, con le aziende partecipanti:programma vinex
12 aprile – “Il mondo del sommelier”, az. Corte dei Venti
26 aprile – “Vini biologici”, az. Cavalierino
10 maggio– “Storia del vino”, vini a marchio Etruschello
24 maggio – “La vigna”, az. Poggio Amorelli
7 giugno – “L’esame visivo, olfattivo, gustativo”, az. Mormoraia
21 giugno – “Il consumo del vino nella Firenze medievale”, az. Terre Nere

Gli incontri si terranno nella sala conferenze del locale, arricchito da un giardino interno dove si trova una statua in pietra serena ispirata al David di Michelangelo (da cui prende il nome il Daviddino, inserito tra due coppie di cariatidi del XVII secolo). All’interno del locale c’è anche Winex, l’esposizione permanente dedicata al ciclo di lavorazione della vite e del vino, con oltre 500 oggetti storici, a partire da alcuni autentici reperti etruschi, romani e medievali concessi dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze.

Per info e prenotazioni:
info@littledavid.it

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