AREZZO – festa del lavoro Acli: camminata e pranzo per il 1° maggio

La forza del lavoro per sconfiggere povertà e disuguaglianze: le Acli provinciali di Arezzo si esprimono sul tema del lavoro in occasione della festa del 1° maggio. La festa del lavoro Acli e Fap sarà celebrata con una camminata e un pranzo conviviale.

La qualità del lavoro, della vita, dell’economia e delle istituzioni rientra in un comune percorso che può portare al di fuori della crisi. In occasione della festività del 1° maggio, le Acli provinciali di Arezzo intervengono sul tema del lavoro, affermando la necessità di tutelato e di combattere la precarietà con l’introduzione di un contratto d’ingresso orientato al tempo indeterminato nell’arco di tre anni. Deve infatti essere superato lo squilibrio tra chi rimane senza lavoro e chi, pur di conservarlo, è disposto a turni sempre più massacranti, con politiche volte ad una ripartizione del lavoro che facciano spazio ai giovani e che offrano opportunità a chi viene espulso dal mondo del lavoro prima dell’età pensionabile. In questo modo, il lavoro diventerà una forza per sconfiggere la povertà e l’esclusione, da cui uscire anche attraverso l’istituzione di un reddito di inclusione sociale e con apposite politiche per la famiglia.

Acli Arezzo - pres. Stefano MannelliDal lavoro derivano pure i criteri per riformare l’economia e la finanza, riducendo la quota di ricchezza dissipata dalla speculazione finanziaria che provoca l’abbassamento dei salari ed i tagli al welfare, e per attuare una nuova politica industriale per un piano straordinario per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione. «Anche l’Unione Europea – sostengono le Acli, – deve concorrere a rilanciare il lavoro attraverso l’istituzione di una certificazione sociale europea dei prodotti che sanzioni chi sfrutta o schiavizza i lavoratori, garantendo il mantenimento dei diritti e delle tutele per i migranti e per tutti i lavoratori che si spostano da un Paese all’altro». L’appello delle Acli alle classi dirigenti politiche del Paese, amministrazioni e enti locali, è di intensificare la lotta agli sprechi che passa anche attraverso il mancato accesso ai Fondi Europei, che potrebbero rappresentare forme di finanziamento per progetti e per programmi di varia natura utili per rilanciare vari segmenti produttivi e di innovazione. Tutto questo potrebbe generare occupazione soprattutto tra i giovani perché, come certifica e ricorda la stessa Unione Europea, in sette anni è stata persa la metà dei fondi a disposizione del nostro Paese.

Nella giornata di giovedì 1 maggio, le Acli aretine e la Federazione Anziani Pensionati celebreranno la Festa del Lavoro con una camminata aperta a tutti gli associati che partirà alle ore 09.30 dalla piazza principale di Ruscello e che proseguirà fino al Castello di Battifolle. Durante il percorso verrà distribuito un volantino con idee e proposte delle Acli per il lavoro e sarà offerta una colazione a base di prodotti locali, mentre al ritorno alle ore 13.00 è in programma un pranzo conviviale presso il Circolo di Ruscello.

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