FERROVIE – Salve le piccole stazioni sulla Firenze-Lucca-Viareggio

In dubbio solo Nozzano (Lucca). Esultano pendolari e Gambetta Vianna (Più Toscana)

FIRENZE – Dopo vari incontri con i comitati dei pendolari e i sindaci e dopo l’interrogazione presentata da Più Toscana nei giorni scorsi, l’assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, ha comunicato l’intenzione della Giunta di salvare almeno sei delle sette piccoli stazioni sulla tratta Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio inizialmente tagliate dal suo predecessore Luca Ceccobao. Secondo l’assessore, «quello alla mobilità è un diritto fondamentale» anche se bisogna fare i conti responsabilmente «con la realtà delle risorse disponibili». Così, rimarranno sicuramente in esercizio le stazioni di Borgo a Buggiano, Serravalle Pistoiese, Montecarlo, Porcari, Tassignano (Capannori) e Massarosa, mentre per quanto riguarda Nozzano (Lucca) sono ancora in corso delle valutazioni.

Ad esultare, oltre ai comitati dei pendolari, è anche il capogruppo di Più Toscana in Consiglio regionale, il pistoiese Antonio Gambetta Vianna. «Sono estremamente soddisfatto – afferma – per la decisione di salvare le piccole stazioni sulla tratta Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio. Ringrazio l’assessore Ceccarelli per aver ascoltato i sindaci e i comitati dei pendolari e per aver rivoluzionato le decisioni del suo predecessore, Luca Ceccobao. Adesso mi auguro che venga salvata anche la stazione di Nozzano e che si proceda finalmente al raddoppio del binario, come da promesse elettorali del Pd».

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