CNA SIENA – Costo del lavoro, burocrazia, credito, urbanistica, i grandi temi su cui ricercare la convergenza

Intervento di Fabio Petri, presidente provinciale della Cna di Siena

Negli ultimi mesi si stanno sommando sempre più temi che non interessano più una sola fascia di aziende, ma tutte le imprese in generale. Mi riferisco alla questione del credito, dei regolamenti urbanistici, del costo del lavoro, delle imposte locali e nazionali, della burocrazia, dei piani di sviluppo e così via discorrendo. E’ evidente che quando una nuova impresa nasce è positivo per tutte le altre e per la società in generale, così come è lapalissiano che quando un imprenditore, un commerciante, un agricoltore o un professionista è costretto a cessare l’attività i danni sono per tutti, anche per chi pensa di essere immune da tutto e da tutti, chiuso nelle quattro mura di un’azienda o di uno studio.

Proprio per questa ragione l’unità della rappresentanza sulle grandi tematiche è un valore da ricercare e un obiettivo da perseguire. Su molti temi è infatti sempre più necessario arrivare con un’idea unica al confronto con le istituzioni e più in generale con i principali protagonisti della vita economica e sociale del territorio. In passato troppo spesso la politica ha giocato sulle divisioni, anche in modo strumentale. Adesso è il momento di non dare più alibi a nessuno. Le attività economiche hanno bisogno che gli interlocutori istituzionali diano certezze, atti concreti e parole chiare, non vuota demagogia o sterile solidarietà generica di fronte ad un problema. Non vogliamo che ci venga ricordato che c’è la crisi economica, ma sono necessarie risposte e soluzioni alle nostre proposte.

Il tempo è abbondantemente scaduto e tanti imprenditori hanno già chiuso o stanno vivendo difficoltà inimmaginabili, spesso mettendo in gioco tutto quello che hanno. Le nostre aziende, le nostre attività sono la nostra vita, quella delle nostre famiglie e quelle dei nostri collaboratori. A livello nazionale Cna assieme a Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Casartigiani (non presente a Siena) hanno stretto un forte accordo con Rete Imprese Italia per una rappresentanza unica su tematiche di interesse comune. Il 15 maggio è stato l’ennesimo momento della protesta comune e della rappresentazione del disagio della grandissima parte della produttività italiana.

Il successo di risultati e di visibilità ottenuto da questa iniziativa deve essere di forte stimolo, affinché anche a Siena su tematiche specifiche gli artigiani, i commercianti e gli imprenditori abbiano una proposta ed un’idea unica, dopo un dibattito interno, anche aspro se necessario. Sicuramente la rappresentanza di tutte le associazioni ne uscirebbe fortemente rafforzata e darebbe rinnovato vigore alla soluzione dei problemi dei nostri soci.

Concludo ribadendo che la Cna lavorerà affinché si unisca sempre più la rappresentanza anche a Siena, sullo stesso modello adottato su scala nazionale con Rete Imprese Italia, affinché i problemi comuni dell’economia siano affrontati in modo congiunto, dunque con maggiore e rinnovata forza e vitalità.

Fabio Petri – Presidente provinciale Cna Siena

fonte:Cna Siena

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