AREZZO – La Chimera Nuoto forma i suoi tecnici sulla pedagogia dell’azione

La piscina di Arezzo ospita lo stage di Mauro Antonini, uno dei maggiori esperti di pedagogia natatoria. Domenica 15 ottobre è in programma uno stage sulle nuove metodologie d’insegnamento del nuoto

Chimera Nuoto Allenamenti 2017 5 La piscina di Arezzo si conferma un centro di riferimento per la formazione di tecnici ed istruttori di nuoto. La Chimera Nuoto è periodicamente impegnata nell’organizzazione di incontri per incrementare la qualità dell’insegnamento e per mantenere sempre all’avanguardia la propria didattica, portando in città alcuni dei maggiori esperti italiani di pedagogia natatoria. Il primo appuntamento della nuova stagione è fissato per domenica 15 ottobre quando, a partire dalle 8.30, si terrà lo stage dal titolo “La pedagogia dell’azione in azione” tenuto da Mauro Antonini, direttore sportivo del Centro Nuoto Macerata e tra i più stretti collaboratori dello studioso francese Raymond Catteau che è l’autore di alcune delle più innovative teorie natatorie. Questo incontro è aperto ai tecnici di tutte le società e, di conseguenza, vedrà riunirsi al palazzetto aretino anche tanti istruttori dalla Toscana e dalle altre regioni.

Lo stage di Antonini rappresenterà un momento di approfondimento della cosiddetta pedagogia dell’azione in azione che, applicata negli allenamenti quotidiani della Chimera Nuoto, incentra l’apprendimento non sulla spiegazione ma direttamente sulla pratica, con il maestro che guida l’allievo al superamento dei propri blocchi funzionali attraverso la scelta dei giusti compiti motori. Nel corso della giornata saranno analizzati e affrontati i temi della formazione dell’istruttore come nuotatore, della formazione dell’istruttore come maestro e dell’insegnamento teorico.

L’incontro si aprirà direttamente in vasca con l’istruttore che sarà chiamato a confrontarsi con i propri limiti natatori e che sarà guidato ad apprendere i movimenti più adeguati attraverso una lezione specifica in acqua. La presenza dei giovani atleti della Chimera Nuoto permetterà successivamente ai presenti di spostarsi a bordo vasca per esercitarsi concretamente nell’insegnamento, cercando di migliorare gli aspetti didattici e verificando i limiti precedentemente riscontrati nella pratica. Per concludere, il gruppo si sposterà in aula per l’analisi delle lezioni, per l’approfondimento e per il confronto teorico sui principi della pedagogia dell’azione.

«Questi stage – commenta Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, – permettono ai nostri tecnici di vivere una continua formazione e un continuo aggiornamento per migliorare la qualità della didattica nella scuola nuoto e per sviluppare l’attività sportiva, facendo di Arezzo un centro all’avanguardia per la pedagogia natatoria».

 

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